Biden presidente, Trump no

Ora tacciano gli utili idioti dei razzisti.
Stiano zitti adesso. Tacciano quelli che fingono o addirittura ostentano nazionalismo ad ogni straniero che entra nella loro cosiddetta patria, e poi si avviluppano nelle formule più sconciamente conniventi con gli estremismi di destra, tipo “aiutiamoli a casa loro” o “c’è una invasione in atto“.

Stiano zitti quelli che da 80 anni tacciano gli oppositori delle loro teorie nazional-razziste di essere idioti, di aiutare lo schiavismo, di essere manipolati da “poteri forti“, di fare tanto casino per “gli immigrati” e non dire nulla per “quei poveri cristiani che vengono decapitati“.
Zitti quelli che dicono che tutti coloro che vengono coi barconi sono terroristi, che le ONG sono il male nel mondo, che i porti (e i muri, in questo caso) devono rimanere chiusi.
Che i bianchi possono delinquere come vogliono, ma gli immigrati devono essere censiti, picchiati, uccisi. E che se un pazzo commette anche il minimo crimine, tutta la categoria andrebbe rispedita dietro i loro confini, affondata, lasciata nella guerra.

Pubblicato da Dimissioni di Papa Bergoglio su Domenica 11 ottobre 2020

Stiano zitti quelli che non distinguono tra gente nata e vissuta nel loro paese, una persona fuggita da una guerra, uno che ruba due spiccioli e uno che attraversa il paese per andare a commettere un atto di terrorismo in un paese confinante.
Stiano zitti quelli, che poi si definiscono pure cristiani, che combattono l’immigrazione ma chiudono gli occhi quando la Chiesa saluta i capi mafiosi, che amano tanto il papa vecchio perchè “quegli schifosi di omosessuali e quei mussulmani terroristi sono peggio di noi“, mentre quello nuovo è troppo vicino alle idee di sinistra, e quindi “hai visto che aveva un conto da 20 milioni di euro?

E niente. Va fatta girare. Tanto.

Pubblicato da Radio Spada su Giovedì 29 ottobre 2020

Zitti quelli che strillano tanto per un atto di terrorismo, ma poi sostengono un politico che lascia volutamente un barcone con ammalati in mare a morire. Zitti quelli che vorrebbero ghettizzare chi non piace a loro, perchè nei ghetti e nel degrado siano costretti a delinquere, così poi possiamo urlare che sono peggio di noi, che sono delinquenti, terroristi, da lasciare morire in mare.
Zitti quelli che, attaccando con sempre maggiore violenza, vorrebbero che gli si rispondesse pure con un grazie, che “è già tanto se non ti metto in un campo di sterminio, dovrei pure darti vitto e alloggio? Dovrei lasciarti avere i miei stessi diritti?“.
Quelli che nel paese della Mafia cercano ogni giorno le pagine con stupri e violenze, a vedere se ne trovano qualcuna da parte di qualcuno che non piace a loro per iniziare a strillare, anche se a volte gli stupri e le violenze di quelli che piacciono a loro coprono così tanto spazio nei giornali che è proprio difficile trovare qualcosa a cui attaccarsi.
Zitti quelli che “i conquistadores erano andati a portare scuole, sono gli autoctoni che sono morti di noia GUARDA CASO proprio quando gli europei sono arrivati“, perchè dire che i conquistadores hanno compiuto un genocidio sarebbe ammettere che in qualcosa i Black Lives Matter hanno ragione.

Potevano usare 'supporter' e invece hanno scelto proprio 'cheerleader'. Avrò gli incubi per settimane.

Pubblicato da Blastometro su Sabato 7 novembre 2020

Zitti quelli che dicono che questo governo fa schifo, che se c’era Salvini sarebbe stato meglio. Salvini, quello che ogni giorno con la Pandemia cambiava idea sul da farsi in base a cosa dicevano i trending topics di Twitter. Zitti quelli che pensano che un prete, o un professore, valgano più di centinaia di uomini di colore che muoiono ogni anno per abusi della polizia.

Nessuno si inginocchia per il POVERO PROFESSORE DECAPITATO da un islamico?

Pubblicato da Maura Monti su Domenica 18 ottobre 2020

Zitti quella che Greta è pilotata perchè OVVIAMENTE odia Trump. Che tutti sono coglioni perchè non vedono che è pilotata. PILOTATECI TUTTI: quasi 75 milioni di persone han dato ragione a Greta.
Zitti gli statisti col culo degli altri, che cercano lo stato di emergenza nell’immigrazione per giustificare il loro odio, che l’Italia è degli italiani, dimenticando tutte le nazionalità che han dato origine a quella Italiana. Odio che, non più di una decina di anni fa, era rivolto al sud Italia. Ora agli africani. Tra un pò ai cinesi. Perchè è più facile odiare qualcuno che trovare soluzione ai nostri problemi. Perchè se odi qualcuno puoi scaricargli tutte le colpe, puoi dire che se qualcosa va male non è perchè è colpa tua, ma è colpa dei Napoletani, degli immigrati, dei cinesi…

Zitti quelli che Trump doveva vincere perchè combatteva i satanisti pedofili che bevono adenocromo. Zitti quelli che supportano i no mask perchè qualunque stronzata, anche la peggiore, pur di non darla vinta ai tuoi avversari politici. Meglio rischiare la pandemia, meglio dire che c’è del vero nell’iniettarsi la candeggina. Tutto, pur di non accettare che il governo italiano attuale ha fatto miracoli.

Insomma, Biden ha vinto, Trump non ha ancora accettato la sconfitta. Io penso che la parte più comica di tutto questo sia la storia del suo comizio a Filadelfia (non il formaggio): il suo team aveva prenotato il Four Seasons, noto albergo a 5 stelle, per permettere a Trump di dire ancora una volta che c’erano state frodi e brogli elettorali.
Ma si sono sbagliati, e han prenotato al Four Seasons Landscaping, praticamente il parcheggio di una azienda, davanti a un sexy shop chiamato Fantasy Island, e ovviamente quando se ne sono accorti era troppo tardi, e non potevano più cambiare location.

Insomma, se volete qualche dettaglio in più leggetevi la storia qui. Per me e per questa elezione è tutto, per ora. Stay tuned!

Jacob Blake e Black Lives Matter

Non abbiamo ancora smesso di discutere di #BlackLivesMatter per la morte di George Floyd che ecco un altro avvenimento raccapricciante.

Dunque, prima di parlare del nuovo caso, vorrei soffermarmi un minuto sul movimento #BlackLivesMatter perchè non è nato a Maggio del 2020, ma esisteva già dal 2013, anno della nascita, come protesta per l’assoluzione di George Zimmerman che aveva sparato a Trayvon Martin, diciassette anni. Ora, non voglio dilungarmi su quel caso, non lo conosco e dalla pagina di Wikipedia la faccenda è complicata. Però tenete presente che proprio il fatto che questi casi non si conoscano, è sintomo di quanti ne capitano. Se in Italia un diciassettenne viene crivellato quando è disarmato, in genere ce ne ricordiamo per un bel po’.

Ci sono troppi casi in America di persone di colore crivellate, così tanti che ormai si fa presto anche a trovarle su youtube (e scusate per le immagini un pò crude). E se cercate le notizie sui giornali, ce ne son così tante che alcune passano anche in secondo piano.

Diamo due numeri (presi da qui): nel 2019 sono state uccise dalla polizia 370 persone bianche e 235 nere e 158 ispaniche. Ora, incrociamo questi dati con la popolazione degli Stati Uniti (ad esempio, i dati attualmente qui che per il momento si riferiscono al 2019): I bianchi sono il 76.3% della popolazione, i neri sono il 13.4% e gli ispanici sono il 18.5%. Stando alle proporzioni sulla popolazione, se il 76.3% della popolazione genera 370 casi il 13.4% ne dovrebbe avere circa 65, non 235 (che in proporzione sono 3.6 volte di più del normale). In pratica, per ogni bianco che viene ucciso dalla polizia, ne vengono uccisi quasi 4 neri e quasi 2 (1.76) ispanici.

Dopo aver dato alcuni numeri, possiamo infine parlare del tema del nuovo scandalo. Veramente, mi sento abbastanza inadatto a trattare il tema, ma lascerò il più alle immagini. La storia, per come l’ho capita io, è che Jacob Blake, 29 anni, si era fermato a sedare una lite tra donne. Interviene la polizia, non si sa bene cosa succede, probabilmente i poliziotti vogliono arrestare anche Jacob, lui fa per tornare in macchina (dove c’erano i figli) e il poliziotto lo ferma e gli spara sette volte.

E niente, credo che non ci sia nulla da aggiungere.
Stay tuned!

Colombo, Maya e Aztechi e Black Lives Matter

Meraviglioso!!! E’ capitato con pochi, solo due che conosco, ma sono sicuro ce ne siano molti altri nascosti tra i lurkers: dopo che i manifestanti del movimento Black Lives Matter hanno distrutto la statua di Cristoforo Colombo a Richmond, in Virginia, perchè “Colombo rappresenta il genocidio”, i soliti della prima linea si sono dati al negazionismo del colonialismo pur di dar contro al movimento.

Il problema non è che i soliti han difeso Colombo, quello sarebbe anche stato discutibile, lui sarà anche il rappresentante del colonialismo ma di suo non fece mai nulla di male, ma sostengono che il colonialismo portò la civiltà alle popolazioni Maya e Azteca (e forse anche Inca). Su cosa si basa questa affermazione? Sul fatto che Maya e Aztechi facessero sacrifici di sangue (tipo, non verificato, uccidere i primogeniti). Le persone che difendono questa teoria (come detto, per ora solo due), cercano di svendere che il Cristianesimo abbia portato la civiltà, e che gli europei abbiano portato medicina, tecnologia, strade e scuole.

Ma tutto questo è vero? Beh, non direi. Prima di tutto l’arrivo delle popolazioni europee portò tutta una serie di malattie nuove che non erano mai state combattute nelle civiltà autoctone, portando alla decimazione di tali popolazioni. Si parla di una percentuale compresa tra l’80 e il 95% di tutti gli abitanti autoctoni, il 10% della popolazione totale mondiale di quell’epoca, incluso il numero di morti per le varie guerre di colonizzazione, sempre ad opera delle popolazioni europee. Dire che noi europei abbiamo debellato i sacrifici umani delle popolazioni precolombiane sterminandone il 90% dovrebbe fare sorgere più di un dubbio ai soliti che invece cercano solo un pretesto per dire che noi siamo meglio e gli altri son peggio.

Lo sterminio (per malattia o guerra che sia) porta il valore della colonizzazione a zero anche in termini di infrastrutture. Prima di tutto, chi sostiene che gli europei abbiano portato scuole e strade e ospedali dovrebbe domandarsi cosa c’era prima. Non parliamo dei romani che cercavano di collegare il loro impero, parliamo di colonizzatori che arrivavano in un territorio perfettamente sviluppato per spostamenti e architettura, quindi con strade e tutto un pò. Ovviamente il livello scientifico europeo era più elevato, ma teniamo presente che no, la nostra tecnologia non era solo frutto dei nostri pensatori: la polvere da sparo, che rendeva gli europei immensamente più forti dei precolombiani, arrivò dall’oriente. La nostra civiltà era una civiltà basata sulla guerra, la conquista, la distruzione, e infatti questo abbiamo portato nel nuovo mondo. Con alcune altre considerazioni, che vengono meglio se discusse dopo.

Quindi no, non andammo in America per fare evolvere le popolazioni di quel mondo. Andammo là per sfruttare i loro territori e per imporre la nostra religione. E questo dovrebbe già far capire che il negazionismo colonialista è solo un altro tentativo per i soliti per odiare tutti i movimenti che riconoscano i minimi diritti umani alle popolazioni considerate meno pure dai soliti stessi.

Ma poi bisogna anche fare un certo discorso su cosa ci sia di male nel sacrificio umano. Perchè ovviamente, in era moderna, se una setta amazzasse uomini in sacrificio a un Dio, verrebbe vista legalmente come fuorilegge, e moralmente come demoniaca. A ragione. Ma se guardiamo al nostro passato, noi discendiamo da civiltà e religioni che praticavano la stessa cosa: la democrazia e la repubblica erano concetti di civiltà da cui discendiamo e che praticavano attivamente il sacrificio umano: i romani avevano i gladiatori, gente che veniva fatta trucidare per divertimento, e praticavano i sacrifici umani per religione. E la democrazia discende dai Greci, e gli Spartani la difesero meravigliosamente dai persiani che rischiavano di travolgerli. Ma si sospetta che i greci facessero sacrifici umani agli dei, e comunque gli spartani sacrificavano i figli malformati o gracili sul monte Taigeto. E se questo è troppo antico e vogliamo parlare del Cristianesimo, che venne portato (imposto?) alle popolazioni precolombiane, beh, quanto è sporco di sangue il Cristianesimo? Il Cristianesimo è lordo del sangue versato nelle guerre (si pensi alle crociate o alle varie guerre fatte quando il Vaticano aveva potere temporale), dei sacrifici e delle depurazioni durante la caccia alle streghe (60.000 persone uccise in 300 anni) ma anche dei martìri, che alla fine sono i sacrifici umani personali a cui i martiri si autoimmolavano per non negare la loro fede e per continuare a professarla pubblicamente. Ora, se vogliamo non considerare gli ultimi perchè non c’è danno a altri, i primi due sono a tutti gli effetti sacrifici imposti per combattere paganesimo, satanismo o qualsiasi altra giustificazione religiosa ci si voglia dare.

Le religioni dovrebbero unire i popoli, ma come sempre li mettono in guerra tra di loro. Rimane il punto: come si può considerare il colonialismo europeo delle americhe come un’opera di civilizzazione e di progresso?
Beh, semplice, basta essere come i soliti. Un pò come gli Stati Uniti, che esportano la democrazia.

Stay tuned!