Highway to 2021

Nonostante il bellissimo post sugli eventi più belli del 2021, penso che l’ultimo giorno del 2020 ci debba far riflettere su tutto l’anno, e il 2020 sarà un anno storico per a mia generazione. Un anno che è partito un pò titubante, ma che da Marzo ha cambiato molto il nostro punto di vista su molte cose.

Prima di tutto sulla scienza: ci ha insegnato che se il mondo ha un obiettivo comune, la scienza è in grado di fare grandi cose nel giro di poco tempo. Oppure, che poi è la stessa cosa, che si possono abbattere molte pratiche burocratiche e velocizzare le nuove scoperte se in ballo ci sono milioni di persone (e purtroppo anche l’economia – purtroppo perchè se potessimo sempre dare il massimo, avremmo forse già trovato cure anche per altre malattie).
Con lo speed up nella ricerca, ci siamo ritrovati una opposizione spietata con i vari complottisti (vi suggerisco il mio articolo “I #Negazionisti, i #nomask, i #novax e la crisi della scienza“). Se da un lato provo pena per loro, non la provo invece per coloro che abbracciano teorie complottiste o strampalate solo per giustificare idee politiche o addirittura solo le loro scappatelle riguardo le misure di sicurezza (ne parlai nel post “… e poi venitemi a chiedere rispetto“).
Bisogna fidarsi della scienza, anche se questa commette errori. E per fidarsi, bisogna anche sapere cosa la scienza dice. Un esempio: gira molto il problema dell’affidabilità dei vaccini, perchè sono stati sviluppati e approvati in breve tempo. Questo potrebbe avere senso se l’iter di approvazione fosse stato differente per quello che riguarda la salvaguardia delle regole, ma non è così! Tutto quello che doveva essere fatto, è stato fatto in parallelo, accorciando la burocrazia. In genere l’iter prevede un passo e la verifica del risultato, prima di passare al passo successivo. Questo semplicemente perchè costa meno alle industrie farmaceutiche buttare via un risultato in uno step iniziale. Tutto questo è stato evitato facendo pervenire nelle tasche delle industrie fondi per coprire i rischi, così che gli scienziati potessero procedere mentre la burocrazia faceva il suo corso, perchè se la burocrazia bocciava i soldi di avere avviato un altro test erano pagati dalle comunità. Vi prego, se avete dubbi, almeno leggetevi la FAQ di AIFA sul vaccino.

Questo anno ci ha anche fornito un ottimo punto di vista su alcune persone: in politica Salvini (con la Meloni) è stato capace di tutto pur di cercare di accaparrarsi il consenso. Lo aveva già mostrato l’anno scorso tentando di far crollare il governo solo quando pensava di avere i numeri per vincere le elezioni. Purtroppo anche il punto di vista su chi lo sostiene è stato più chiaro: ho visto salviniani sostenere che la clorochina (e la sua variante idrossiclorochina) siano la cura per il COVID (ovviamente questo è falso), che Bergoglio è un falso papa e che i conquistadores delle Americhe fossero benefattori che han portato scuole e ospedali, mentre Aztechi e Inca si ammazzavano da soli sacrificandosi ai loro dei.

Quest’anno ci ha insegnato che non si può sottovalutare l’importanza della sanità pubblica: i nostri ospedali non erano pronti. I nostri medici lavoravano in un inferno. E quando la pandemia è arrivata, questo ha richiesto tempo per essere sistemato. Quando votate, ricordati di chi sottovaluta o sabota le strutture che vi possono salvare la vita. Quando votate, ricordatevi che scienziati e studenti han reso possibile vincere questa situazione. Che vent’anni di Berlusconismo ci han reso una merda, e che la sola cosa che ci ha fatto spiccare è la volontà di chi, in Italia, ha sempre amato fare ricerca anche con strumenti e contratti da pena.

Il nostro punto di vista sullo smart working è cambiato irrimediabilmente (almeno, fuori dall’Italia). SI PUò FARE!!! E allora perchè trattarlo come un benefit? Sdoganiamolo, almeno per coloro che possono fare smart working senza perdita per la qualità del lavoro. Meno traffico, meno inquinamento, meno problemi, meno spese, più tempo con la famiglia (per chi la ha). Io amo lavorare in ufficio, mi fa incontrare persone nuove, e vedo svantaggi sulle pubbliche relazioni se si lavora da casa, ma si può trovare una intesa, no?

E’ cambiato anche il nostro punto di vista con noi stessi: davamo per scontate tante cose che ci sono state portate via in un momento: la nostra libertà, le amicizie, i parenti, la capacità di muoverci liberamente. Chiusi nelle nostre case, tutti noi abbiamo fatto i conti con noi stessi: alcuni han trovato “altri” compagni (cani, gatti, nuovi figli…), e hanno vissuto tremendamente la loro vita di coppia, altri hanno avuto problemi psicologici e di ansia di ogni gravità. Anche l’attività fisica si è un pò fatta sentire… ma con bestemmie. Non potendo che camminare, facevo decine di km al giorno nei mesi caldi, ma nei mesi freddi sono andato in letargo.
E’ cambiata anche il nostro rapporto con chi ci sta intorno: personalmente mi sono avvicinato a chi ci voleva essere e mi sono allontanato da chi non trovava tempo per esserci. A inizio pandemia una sedicente indovina mi disse, tra le altre cose, che nei tarocchi aveva visto che mi dovevo togliere dalle balle coloro che non contano nulla. Non credo alle indovine, ma alla fine questo è successo.

Infine, è un pò cambiato il nostro rapporto con la tecnologia: sai che noia senza videoconferenze, videochiamate, messaggi, e compagnia bella? Questa pandemia l’abbiamo battuta anche con i servizi online e con gli acquisti online, altrimenti la diffusione del virus, o le semplici quarantene, sarebbero state improponibili.

Detto questo, il 2021 è alle porte. Se proprio devo elencare i buoni propositi per il nuovo anno, ci metterei:

  • vaccinarmi al più presto
  • comprare casa
  • tornare in palestra
  • bla bla bla donne e motori, gioie e dolori…
  • fare un viaggio… un bel viaggio!!!
  • rincontrare la gente che almeno un pò c’è stata (o almeno, tenermi in contatto)
  • continuare la mia battaglia contro gli idioti
  • migliorare la mia presenza online (twitch, youtube o semplicemente questo blog)
  • essere felice

Non sono molti, nè sono complicati, riuscire a realizzarli tutti renderebbe il 2021 meraviglioso! Speriamo di realizzarne almeno tre.
Con questo è tutto. Buon inizio del 2021!!!

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